Maschera bolognese ideata nel 1877 dal burattinaio e attore dialettale Augusto Galli. Il nome deriva da sganappar, che indica il mangiare voracemente una gran quantità di cibo. Inseparabile amico di Fagiolino, è timoroso e ingenuo, ma non gli difetta una furbizia non maliziosa che lo preserva da insidie e pericoli. Ha un lungo naso rivolto all’insù e parla in falsetto pronunciando z le s, con un vistoso difetto di efficace comicità.