TUTTO STEFANO BENNI

con Fabio Scaramucci

Stefano Benni sa dove la realtà cova i suoi mostri – mostri di ieri, mostri di oggi e mostri che spiano dal futuro-, li va a cercare, li stana, li fa sfilare trovando per ciascuno una storia e legandoli tutti al carro dell’immaginazione vittoriosa.

Il suo sguardo si spinge sempre oltre il presente e la realtà; le piccole storie tragicomiche che racconta sono “un circo di virtù e nequizie, un frastuono di uomini e di luoghi comuni, in cui trovano posto eroi silenziosi ed urlanti ciarlatani della sopravvivenza e del sopruso”.

La prosa pirotecnica di Benni non risparmia niente e nessuno regalandoci una risata agghiacciante, una lacrima ironica e non ultima, una testarda speranza nella forza della scrittura e della fantasia.

Ecco allora i più bei racconti tratti dai libri più famosi e storici del grande autore italiano: “Il bar sotto il mare”, “Bar Sport”, “La grammatica di Dio” e “L’ultima lacrima”.


IRONIA E MISTERO

I racconti di Dino Buzzati

con Fabio Scaramucci

Il racconto per Dino Buzzati è un momento di indagine profonda ed emozionante in un’atmosfera magica: poche volte, nella letteratura italiana, uno scrittore ha esplorato così a fondo il mistero che circonda l’uomo, le debolezze e i paradossi che lo caratterizzano, la sua solitudine, le sue esperienze.

In essi si trova rappresentata l’intera gamma dei suoi motivi ispiratori, dalla visione surreale della vita all’orrore per la città, dagli automatismi esistenziali introdotti dall’uomo tecnologico alla suggestione metafisica, in una girandola di narrazioni che riescono sempre a sorprendere.

Buzzati era un  vero mago della composizione breve, dove spaziava tra meraviglioso, favoloso e immaginario traducendo in gioco, tragedia o mistero le situazioni che potevano apparire più banali o scontate.


LA DISTANZA DELLA LUNA

Di Italo Calvino 

con Fabio Scaramucci

Una volta, secondo Sir George H. Darwin, la Luna era molto vicina alla Terra. Furono le maree che a poco a poco la spinsero lontano: le maree che lei Luna provoca nelle acque terrestri e in cui la Terra perde lentamente energia.

Qfwfq racconta che una volta, siccome la luna era molto vicina, ci si poteva salire sopra e, il più abile a farlo, era suo cugino il sordo.

La fantastica storia della passione di Qfwfq per la signora Vhd Vhd, della luna che si allontana dalla terra, delle maree, dei pesci, di un mondo lontano…

Uno fra i più bei racconti di Italo Calvino.


RACCONTI DEL MISTERO, DELL’INCUBO E DEL TERRORE

I più famosi brani di Edgar Allan Poe

con Fabio Scaramucci

“Non c’è racconto degno di questo nome se dalla prima parola non suscita l’interesse del lettore che deve giungere all’ultima riga per comprendere la soluzione finale”, scriveva Baudelaire. Tutte le opere di Poe possiedono una simile caratteristica. Il lettore che, anche solo per caso, si lasci attirare dalla prima parola, non può più tirarsi indietro ed è costretto a proseguire. Nei suoi racconti l’analisi e il ragionamento si fondono con l’immaginazione visionaria, creando capolavori indimenticabili nei quali il macabro s’allea col delitto, l’incubo con la follia, l’amore con la morte.


CURARSI CON I LIBRI

RIMEDI LETTERARI PER OGNI MALANNO

Con Fabio Scaramucci

Letture ispirate al libro di Berthoud Ella e Elderkin Susan.

Volete curare i vostri malanni?
Allora andate in biblioteca!
Sappiate che si può curare il cuore spezzato con Emily Brontë e il mal d’amore con Fenoglio, l’arroganza con Jane Austen e il mal di testa con Hemingway.
Dolori reumatici? Leggete Marcovaldo di Italo Calvino.
Questo suggeriscono le ricette di un libro di medicina molto speciale, un vero e proprio breviario di terapie romanzesche, antibiotici narrativi, medicamenti di carta e inchiostro, ideato e scritto da due argute e coltissime autrici inglesi.
Se letto nel momento giusto un romanzo può davvero cambiarci la vita, e questo prontuario è una celebrazione del potere curativo della letteratura d’ogni tempo e paese.


ASPETTANDO IL NATALE

Racconti per la vigilia

dalla raccolta a cura di Fabiano Massimi
con Fabio Scaramucci

Non è così difficile trovare bei racconti natalizi.
Sarà perché a Natale siamo tutti migliori, scrittori compresi; sarà perché si torna bambini, e ai bambini piace ascoltare belle storie.
Sarà, infine, perché la letteratura è spesso d’occasione, e quale occasione è piú sentita di questa?
Occasione lieta, occasione triste, occasione punto e basta: a Natale tutti i sentimenti sembrano acuirsi, ogni cosa è piú viva, piú accesa, piú accorata, e gli autori quasi non sanno dove mettere le mani.
Ogni autore, prima o poi, scrive una storia di Natale.
Ci sono racconti amari e racconti esaltanti, racconti che commuovono e racconti edificanti. Pochissimi mettono allegria: quella si suppone venga già dalla cena, dall’albero, dalle campane. Lo scrittore si infila in casa piú come un intruso, e non bada se a raccontare di cene, alberi e campane diverse rafforzi la festa o la rovini: il suo scopo per una volta non è intrattenere la compagnia, ma ricordarle perché si è riunita.
Il suo compito, solenne e sentito, è spiegare che cos’è veramente il Natale.




STORIE DI VIAGGI

Con Fabio Scaramucci

Un reading emozionante, a tratti divertente, tra racconti e poesie di vari autori, tra i quali Pablo Neruda, Italo Calvino, Stefano Benni, Fernando Pessoa, Dino Buzzati… Il viaggio, vissuto o immaginato, come veicolo di sogni, scoperte, speranze e umanità.