Maschera della Commedia dell’Arte, si ritiene sia nata nel 1630 a Verona ma nella seconda metà del Seicento diventa popolarissima a Napoli. Trae il nome da una inguaribile e pertinace balbuzie e soffre anche di una forte miopia. Queste due caratteristiche fisiche condensano tutta la comicità del personaggio, goffo e corpulento, senza baffi né barba e con la testa rasata.