Tavà burattino appare nel 1985, a opera di Dario Tognocchi e Paola Rovelli che portano in baracca il personaggio nato nel 1948 dalla penna e dai pennelli del poeta e pittore comasco Piero Collina. Calza cappello da marinaio con l’ancora sul berretto e il fazzoletto rosso tipico dei battellieri del Lario. E’ scanzonato e furbo, finto ignorante, sottilmente astuto, rimatore raddrizza torti, canzonatore dei prepotenti e difensore dei deboli.